Nel sabato di trentaquattro ore più lungo della nostra vita, mia moglie Rita e io siamo giunti al mitico Grand Hyatt Hotel nella baia di San Diego e, mentre salivamo al 36° piano, abbiamo capito subito che lì c’era il mondo.
Un Rotary immaginato ma che stupisce nella realtà. Colori, volti di ogni dove, sorrisi, la ricerca del nome e del Paese sul pass portato sempre in vista e tante strette di mano hanno segnato una settimana organizzata in ogni particolare.
Otto sessioni generali di formazione, undici gruppi di lavoro in inglese, cinque serate con eventi. Siamo usciti dall’albergo insieme solo il mercoledì sera.
Emozionante è stata la sessione dove il nostro Presidente Internazionale 2020-2021 Holger Knaack si è presentato a
centinaia di Governatori Eletti, ha esposto le linee generali e scoperto il simbolo e il motto dell’anno: il Rotary crea opportunità. Un Rotary che vuole crescere con soci come amici per tutta la vita, dove i giovani saranno gli architetti dei club ma dove nessuna età è preclusa. Una comunità rotariana che diventa riferimento per i suoi valori condivisi e l’integrità personale, con più donne e in posizioni di leadership. Dobbiamo creare opportunità per gli altri e per noi stessi e questo lo facciamo insieme nel servizio e divertendoci.
Abbiamo visto la presenza di numerosi rotaractiani provenienti da tutto il mondo che hanno partecipato attivamente ai lavori insieme ai rotariani: è stata un’ iniezione di energia e idee che hanno positivamente contaminato tutte le generazioni presenti a San Diego.
Rita e io abbiamo vissuto una settimana piena di umanità conoscendo amici della nostra Italia e italiani nel mondo: sorridiamo ancora pensando all’affabilità di una giovane lucana, da venti anni in Finlandia, che farà il Governatore di un distretto con club nel circolo polare artico, o ricordando il mio pin sulla giacca di un Governatore dell’Alaska con origini trentine.
Lo stesso Holger Knaack, la moglie Susanne e molte altre persone con incarichi nel Rotary International, che ci sembravano così lontane e inarrivabili, non si sono mai sottratte all’incontro, al dialogo e all’amicizia. Oltre alla formazione per la gestione del Distretto, ho messo in valigia da San Diego un messaggio, non solo a parole, di grande attenzione e rispetto della persona: spero di riuscire a diffonderlo nel mio mandato di Governatore per far crescere in servizio, amicizia e qualità il nostro Rotary.