– a cura di Angelo Andrisano, Governatore Distretto 2072
Nella presente emergenza sanitaria conseguente alla diffusione epidemica (rectius pandemica) del CV19 il Rotary, ovviamente, non può sottrarsi alla propria missione e alla propria funzione sociale: il Presidente Internazionale Mark D. Maloney ha suggerito di concentrarsi sulle situazioni locali, ritenendo che in questo momento debbano avere la priorità. Come Governatore del Distretto 2072 (Emilia-Romagna e San Marino), insieme ad Adriano Maestri e a Stefano Spagna Musso che nei prossimi due anni saranno chiamati a sostenere questo incarico dopo di me, condivido pienamente tale impostazione, ed ho ritenuto necessario, nell’attuale drammatico momento, dedicare i nostri sforzi e le nostre risorse all’aiuto del Paese e della società.
Il Distretto 2072 si è reso pertanto promotore e garante di una iniziativa collegiale di tutti i Club e di tutti i Soci, aperta alla partecipazione di chiunque con gli stessi ideali etici sia determinato a prestare analogo costruttivo contributo, finalizzata ad unire risorse finanziarie in una gestione che assicuri la celerità dei tempi, l’assenza di dispersioni, la rispondenza alle esigenze effettive. Per garantire tale risultato ho assicurato la mia disponibilità per un’azione di coordinamento con le massime autorità sanitarie regionali e specificamente, seguendo le indicazioni del Commissario Regionale per l’emergenza Covid19 Sergio Venturi, con i Direttori Generali delle strutture ospedaliere.
Ad oggi le numerose iniziative avviate hanno portato all’impiego di importanti risorse, prontamente destinate, in conformità alle richieste delle direzioni ospedaliere, all’acquisto di materiale di vario tipo quali strumenti per postazioni di terapia intensiva, eco-cardiografi, caschi CPAP, mascherine di vario tipo e modello, kit per lo screening veloce, visiere; non ha mancato di essere soddisfatta la richiesta di acquisto di strumenti di comunicazione smart per fornire la possibilità ai malati in isolamento di avere un breve contatto, in audio e in video, con i propri familiari e i propri cari.
Le somme fino ad ora raccolte, e come detto già utilizzate, ammontano complessivamente a circa 300.000 euro, ma si tratta chiaramente di una cifra che esprime un risultato parziale perché le iniziative si susseguono incessantemente, con incremento continuo di somme disponibili per essere efficacemente spese.
Numerosi, e talvolta silenziosi, sono anche i soci occupati in attività di servizio personalmente condotte, individualmente partecipi di donazioni a favore di associazioni ed enti locali, protagonisti in ragione delle loro specificità professionali e delle loro funzioni pubbliche nel generale impegno di contrasto all’epidemia.
Il valore e l’utilità dell’appartenenza ad una associazione di servizio quale il Rotary, che si distingue per la qualificazione professionale dei soci in tutte le attività nelle quali si manifesta l’attitudine delle persone a creare una rete di donne e uomini intraprendenti, convinti del valore dell’amicizia, e della possibilità concreta di realizzare iniziative positive e durature a favore della comunità, si manifesta, purtroppo, anche e soprattutto nei momenti di dolore e di emergenza. La capacità di reazione, contraddistinta dalla consistenza immediata degli interventi già realizzati e di quelli in corso di realizzazione o di progettazione, deve indurci ad apprezzare sempre maggiormente gli autentici valori rotariani.
Ai tanti nostri medici in prima linea e al loro eroico impegno quotidiano, condiviso con tutti gli operatori sanitari, va il mio pensiero di gratitudine e di grande vicinanza.
Leggi l’approfondimento “Restiamo uniti” del RC San Marino.
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