Valorizzare i soci e le loro attività

– A cura di Goffredo Vaccaro

L’Anno Rotariano che volge al termine è stato un anno denso progetti, di attività, di realizzazioni. Un anno che ha visto impegnati i RRCC, e per essi i Presidenti, portare avanti le istanze del Rotary, secondo le indicazioni del Presidente Internazionale Gordon McInally, accogliendo le indicazioni del Distretto, rilevando le necessità e i bisogni dei propri territori e delle proprie comunità, realizzando attività di impatto e producendo quei cambiamenti positivi e duraturi auspicati da tutti i rotariani del mondo. Hanno dato dimostrazione della disponibilità all’azione dei RRCC del nostro Distretto, delle capacità creative, propositive, organizzative, operative e realizzative che ne sottendono la stessa azione. E mi piace sottolineare come tutte le attività hanno dato modo di rinsaldare il rapporto con ognuno dei soci. Un anno anche impegnativo per far lievitare quella coesione che diventa valore aggiunto nel realizzare attività e progetti.

In effetti i nostri Club, in quest’anno 2023/2024, hanno dato il massimo di sé stessi, hanno condiviso esperienze e attività, con l’occhio rivolto alle proprie comunità e servendo al di sopra di ogni interesse personale. Hanno dedicato tempo ed energie, coinvolgendo i loro soci nella realizzazione del progetto Teseo sulla salute mentale, tema indicato dal Presidente Internazionale e che ha coinvolto tanti soci, tante scuole, tanti studenti. Si sono impegnati per la salute infantile promuovendo la dieta mediterranea e il consumo del pesce nell’infanzia coinvolgendo pediatri insigni come il prof. Italo Farnetani, nutrizionisti, chef affermati come Peppe Giuffrè, istituti alberghieri delle nostre zone e, in virtù della partnership, il Dipartimento Regionale Pesca con la collaborazione, la disponibilità e la competenza del suo direttore Alberto Pulizzi. Hanno celebrato i 100 anni del Rotary in Italia con progetti finalizzati alla valorizzazione del territorio dedicati ai giovani con l’obiettivo di favorire il loro inserimento lavorativo. Progetti di mentoring, tirocini pratici, laboratori specialistici, recupero di antiche tradizioni con risvolti sociali come il progetto realizzato a Palermo presso il carcere minorile Malaspina dedicato ai Pupi Anti Mafia, con la collaborazione della Associazione Culturale Marionettistica Popolare Siciliana.

Si sono adoperati, con il supporto delle Commissioni, a raccogliere fondi (tanti, da farci classificare al secondo posto tra i Distretti italiani) per la lotta alla polio e per i programmi della Rotary Foundation, a diffondere la cultura del soccorso con i corsi di BLSD, l’alfabetizzazione, la salute integrata (One Health), la salute orale, hanno sostenuto l’ambiente proteggendo le api e le tartarughe e lottando contro l’invasione della plastica, hanno iniziato e/o mantenuto rapporti con RRCC di altri Distretti (CIP), hanno dato attenzione ai giovani e alla loro tutela, hanno ospitato i ragazzi dello Scambio Giovani, hanno sostenuto le fasce più deboli attivando ambulatori solidali e offrendo screening medici gratuiti, sono diventati alfieri della legalità e della gentilezza, e poi si sono lasciati contagiare amorevolmente dalla richiesta mia e di Antonella per i “Bambini Speciali” (bambini bisognosi di cure oncoematologiche) e con molta emozione ricordo i due momenti che hanno coinvolto tutti noi, rotariani, rotaractiani, interactiani del Distretto: le consegne ufficiali delle apparecchiature tecnico-sanitarie, il coloratore automatico di vetrini Aerospray Hematology e il Microscopio DM2000 LED, acquistati con fondi donati dai singoli club, ai due centri regionali di Oncoematologia Pediatrica: del Policlinico di Catania e dell’ARNAS Civico di Palermo; apparecchiature in grado di migliorare la qualità dell’assistenza ai piccoli  pazienti rendendo più certa e rapida la diagnosi e conseguentemente la terapia. Sono riusciti anche ad attrarre nuovi soci nei loro club e hanno dato la possibilità di costituire due nuovi Club (Megara Augusta e Valverde Terra dei Ciclopi) ambedue con focus specifici, su ambiente e sviluppo il primo e su ambiente e salute il secondo, ponendo il nostro Distretto al primo posto per crescita tra i Distretti italiani, e sono riusciti a incrementare anche i RCC (Rotary Community Corps, ex GROC).

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