Esprimiamo la magia carismatica del Rotary

– A cura di Carlo Fraquelli

Già fin dall’arrivo si respirava la magia del Rotary, tutti i Governatori pervenuti da ogni parte del globo sembrava si conoscessero da sempre, tutti pensavamo e discutevamo su temi e scopi essenziali per il nostro sodalizio e per l’umanità, tutti consci che l’essere insieme, declinato attraverso tutte le sfumature delle innumerevoli progettualità rotariane, fosse la chiave dell’impatto del nostro agire, del nostro servizio all’umanità.

Quando si dice che una cosa è “magica”, si sta solitamente esprimendo un senso di ammirazione e meraviglia per qualcosa che è straordinario, affascinante o particolarmente emozionante. L’uso del termine “magico” suggerisce spesso un elemento di sorpresa e bellezza che supera le normali aspettative: questo è il Rotary, questo è stato anche il tempo trascorso insieme all’Assemblea di Orlando. Quando si dice che una persona è “magica”, si sta probabilmente elogiando la sua personalità, il suo carisma o il suo impatto positivo sugli altri. Spesso si intende che la persona ha qualità uniche, affascinanti o che è in grado di creare un’atmosfera positiva intorno a sé: ebbene tutte queste qualità appartengono a Stephanie A. Urchick. Orlando ha infuso in me la certezza che il Rotary, di cui ben conosco i valori e che sono orgoglioso di rappresentare quale Governatore del mio Distretto per l’Anno Rotariano 2024/2025, è “magico” e il suo Presidente Internazionale Eletto Stephanie è esso stesso permeato di una “magia carismatica”, capace di trascinare tutti verso l’ideale rotariano del bene, in questo periodo denso di mutevoli avvenimenti, in un mondo dominato da incertezze e cambiamenti, dove però si stagliano netti i bisogni di un’umanità, gli aneliti di un’umanità sofferente che necessita oggi più che mai del servizio di tutti noi rotariani.

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