Rafforzata l’amicizia rotariana e creato speranza e pace intorno a noi

– A cura di Remo Gattiglia

Com’è iniziata la nostra storia insieme? Il tempo corre e noi rincorriamo eventi ed emozioni con affanno. Un anno è trascorso cercando di creare speranza nel mondo. Ci siamo riusciti? Alla fine di un percorso si volge lo sguardo all’indietro per avere un’idea di cosa è cambiato, di come il tempo e l’agire hanno mutato l’insieme. È un momento difficile dove spesso si valutano i risultati, ma non l’ambiente nel quale si è operato, l’impegno profuso o le emozioni provate. Volevamo creare speranza operativa, quella del seminatore che spera di vedere il frutto del proprio lavoro germogliare. Volevamo portare un cambiamento in noi per dare maggior ascolto, comprendere, aiutare, volevamo dedicarci alla pace cominciando dal nostro ambiente quotidiano. Volevamo sperimentare e rischiare per dare chance nuove e modalità rinnovate, opportunità e voglia di mettersi in gioco. Far sentire un’aria diversa, quella fresca del rinnovamento senza pregiudizi: un’aria forse un po’ ingenua, ma piena di entusiasmo. I nostri Rotary Club erano già portatori di speranza e aiuto, ma non si riconoscevano ancora come gruppo e ritenevano tutto fosse stato già provato e rivisto. Ora guardando i Presidenti dell’anno li sento vicini al Distretto, uniti nelle attività, pronti a nuove sfide. Se ognuno ha fatto tutto quanto era in lui, ha fatto la propria parte con energia e fiducia, ha condotto le proprie attività nella giusta direzione. È possibile ora girarsi a guardare il percorso affrontato con la soddisfazione e la gioia di chi ha vinto difficoltà e ha la consapevolezza di poter superare ostacoli per il bene del prossimo e per la crescita personale. Guardo ai mesi trascorsi con la soddisfazione di aver visto le riunioni distrettuali affollate come non mai, i collaboratori sorridenti per il lavoro svolto, i Presidenti, così diversi e anche abbastanza lontani, ma uniti nell’amicizia rotariana. Laboratori rotariani, attività a sostegno della salute mentale di giovani e meno, interventi di prevenzione e aiuto, Global Grant internazionali e decine di District sono solo una parte delle proposte dell’anno, ma l’elenco potrebbe essere molto più lungo. Abbiamo, infine, premiato gli Alfieri dell’Amicizia Pura in ogni singolo club. Ora è arrivato il momento di rientrare nei ranghi e continuare la nostra opera. Saremo sempre insieme, talvolta ricordando il recente passato, ma sempre guardando al domani con nuove sfide e nuovi obiettivi da affrontare. C’era una volta e ci sarà ancora.

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