Un’avventura coinvolgente ed entusiasmante
– A cura di Gianni Policastri
Sono rotariano da oltre trent’anni, ma non avrei mai immaginato che coordinare l’attività del Distretto sarebbe stato così coinvolgente ed entusiasmante.
I primi mesi sono volati in un vortice di incontri e di attività concrete di servizio messe in atto dai club e ho percepito forte il desiderio di impegnarsi e di vivere il Rotary a 360 gradi da parte di tutti i rotariani, rotaractiani e interactiani che ho incontrato.
Il Distretto 2102 ha reagito alle difficoltà generate dai complessi anni della pandemia accogliendo l’esortazione della Presidente Jennifer Jones a immaginare un Rotary nuovo, moderno, confacente alle mutate esigenze e sensibilità, senza tuttavia abdicare al rispetto dei valori e dei principi che hanno reso grande la nostra associazione nei 117 anni di vita.
Obiettivo prefissato: mantenere e consolidare la membership, aumentare l’impatto e la portata delle nostre azioni. Strategia impiegata: rendere accogliente e piacevole l’ambiente Rotary e fornire occasioni concrete di service, con ciò cercando di andare incontro alle esigenze dei Club e dei soci, con attenzione particolare ai giovani ed ai nuovi soci.
La parola d’ ordine è stata Enjoy Rotary, perché il Rotary è, prima di ogni altra cosa, incontro e confronto tra diverse culture, competenze e opinioni in un clima amicale, se non di amicizia, ed è con serenità e gioia che ci siamo impegnati nel portare a termine i progetti in corso e ad elaborarne altri.
Ho percepito forte la necessità di tutti, dopo il lungo periodo di isolamento pandemico, di interagire immediatamente in presenza ed è per questo che, in controtendenza alla consolidata tradizione di evitare la coincidenza tra scambio delle consegne e visita del Governatore, già nel mese di luglio ho incontrato ben 12 club, e sino a oggi 18, così potendo constatare che il nostro Distretto è migliore di quanto noi stessi immaginiamo e che la voglia di agire in sinergia è tanta.
Ho avuto, così, conferma che sono moltissime le iniziative di servizio e i progetti di grande portata e impatto in cantiere! Alcune già portate a termine con grande soddisfazione come il Summer Camp del RYE, che ha visto i club calabresi partecipanti accogliere ragazzi provenienti da diverse nazioni e culture per far loro conoscere le nostre bellezze naturali, storiche ed artistiche in un clima di piacevole condivisione e scambio di esperienze.
Analoga atmosfera propositiva ho potuto verificare partecipando ai Congressi del Distretto Interact, guidato dalla IRD Angela Mannarino e di quello Rotaract, guidato dal RRD Domenico Fico, che hanno posto le basi per importanti iniziative.
Non ci siamo fermati nemmeno ad agosto, mese dedicato all’ effettivo, ed il 27 ci siamo incontrati in Sila per il Seminario sulla Membership per valorizzare l’importanza della nostra appartenenza al Rotary e, in un ambiente del tutto informale, dibattere e fare squadra. I numerosi temerari che ci hanno raggiunto in montagna hanno trascorso una piacevole giornata apprezzando gli interventi che hanno spaziato dalle più recenti statistiche che ci riguardano, alla DEI, all’Elevate Rotaract e ascoltare, poi, una franca, appassionante e motivante dissertazione del Regional Coordinator di Zona 14 Massimo Ballotta.
Così preso lo slancio ci siamo proiettati nel mese di settembre dedicato all’alfabetizzazione e all’educazione di base preparando l’evento di confezionamento delle razioni alimentari per il programma Il Rotary Nutre l’Educazione che vede coinvolti dieci Distretti italiani.
Abbiamo superato le 350 iscrizioni, a riprova del rinnovato fervore rotariano di tutti i Club calabresi e questo mi conforta e ripaga di ogni singolo chilometro percorso in lungo e in largo per la regione. Il Rotary ci regala un patrimonio inestimabile di rapporti umani e di soddisfazioni, viviamolo con gioia!