Imagine Rotary, la guida del Distretto
– A cura di Nello Mari
Siamo partiti con l’Anno Rotariana 2022/2023, periodo nel quale abbiamo lavorato dal punto organizzativo, come promozione e siamo stati bravi a raccogliere 25.000 euro, per il Progetto Ucraina dalla Rotary Foundation, con il Fondo per i Disastri, grazie a uno strepitoso lavoro svolto dalle commissioni.
Non meno intensi saranno i mesi che ci attendono: dopo il Seminario per i Nuovi Soci (SINS) che si è tenuto a settembre ci siamo ritrovati a ottobre a Pisa per il Premio Internazionale Galileo Galilei. Presente a questa edizione anche il Coordinatore Rotary Massimo Ballotta.
In questi due mesi ho riscontrato, con molto piacere, che i messaggi inviati ai presidenti sul fare comunicazione da parte dei club stanno dando segnali importanti e frizzanti. Oltre alla nostra classica lettera mensile, ho portato avanti l’iniziativa di presentare la lettera via web, novità con modalità che saranno perfezionate nel corso del tempo.
In questi mesi si è concretizzato anche il progetto con Rise Angainst Hunger, progetto che si sviluppa in 10 Distretti italiani nell’area d’intervento dell’alfabetizzazione e all’educazione di base.
A fronte di questo progetto il Distretto ha realizzato magliette tecniche pubblicitarie per lo svolgimento dell’attività sportiva amatoriale e non, con un a doppia finalità: la prima, appunto, pubblicitaria, portando in giro il nome del Rotary e del nostro Distretto, la seconda, quella che, con la vendita, raccogliamo fondi per il progetto distrettuale citato.
Colgo l’occasione per ricordare che la partecipazione agli eventi che il Distretto promuove (con eccezione dei Seminari di Formazione) sono aperti a tutti i rotariani: è un invito che rivolgo a tutte le socie e i soci del Distretto 2071: se desiderate venire a vedere e a conoscere maggiormente il Rotary oltre gli schemi quotidiani, siete i benvenuti!
È importante che i club aumentino il loro raggio di azione nelle comunità in cui operano cercando partner in associazioni che si trovano a condividere lo stesso territorio. È fondamentale che l’azione dei club sia comunicata nell’interezza del suo percorso, prima di dare corpo all’iniziativa e dopo a evento concluso.
La comunità deve sapere, deve conoscere le finalità del Rotary; deve prendere atto di una realtà che ha intorno casa e che porta un contributo fattivo al miglioramento delle condizioni di vita delle persone. Le istituzioni devono prendere atto di una forza della natura con cui possono colloquiare e condividere progetti e azioni di cui possono vantare la sicura riuscita. Il Rotary si distingue in questo e le pubbliche istituzioni, lo sanno benissimo.
Dal mese di settembre ho iniziato le visite ai club: è un programma che mi affascina perché ho certezza che mi porterà a vivere il Rotary nel cuore delle sue origini con tutte le variabili possibili.
Quest’anno è stato nominato un nostro socio per aiutare i club a migliorare la posizione degli stessi nell’inserimento dei dati in aggiornamento al My Rotary.
Poiché, sotto questo aspetto, abbiamo una realtà non del tutto soddisfacente, invito i Presidenti a dare il massimo supporto a Gianvincenzo Passeggia del Rotary Club Carrara e Massa che vi offrirà l’aiuto necessario per colmare questa lacuna.
L’anno è partito con una grande energia e con tanta volontà di rinnovare. Il mio augurio finale è che il messaggio del Presidente Internazionale Jennifer Jones Immagina il Rotary sia sempre la nostra guida.