Il 24 maggio presso la sede del Rotary Club di Amelia Narni, al resort La Gabelletta di Amelia (TR), si è svolto un interessante Inter Club con i Rotary Club di Amelia Narni e di Terni, che da tempo condividono interessanti progetti e patrocinano il Club Interact Terni-Amelia-Narni, anch’esso presente.
Illustri ospiti della serata sono stati il dr. Bing Zhao, Direttore del Food Systems e Purchase for Progress del World Food Programme (WFP) delle Nazioni Unite, e la prof.ssa Junhong Hu, docente dell’Università Normale di Pechino presso la Facoltà di Giurisprudenza, attualmente Diplomatico all’Ufficio dell’Istruzione dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia.
All’Inter Club hanno partecipato anche il Governatore eletto del Distretto Rotary 2090 per l’Anno Rotariano 2021/2022 Gioacchino Minelli, il Past Governor Mario Struzzi, il Presidente della Conferenza dei Presidenti Umbri, nonché Presidente del Rotary Club di Assisi, Roberto Tamburini, il Presidente del Club di Norcia San Benedetto Giovanni Mensurati, il Presidente del Lions Club Narni Mauro Andretta, il Sindaco di Amelia Laura Pernazza e il Presidente del Consiglio Comunale di Narni Giovanni Rubini.
La serata ha visto la partecipazione di circa 90 persone, tra soci e ospiti dei due club, che con grande attenzione hanno ascoltato le due relazioni.
Dopo la presentazione degli ospiti da parte di Sandro Liberatori, Presidente del Rotary Club Amelia Narni, e di Luca Cipiccia, Presidente del Rotary Club Terni, il dr. Zhao Bing, che ha lavorato con Sandro Liberatori per oltre tre anni in vari Paesi asiatici, ha illustrato le attività del WFP, che ha come scopo quello di combattere la fame nel mondo, aiutando le piccole imprese agricole nell’aumentare la produzione per portare migliori condizioni di vita della popolazione e contribuire, al contempo, a una crescita sostenibile e in linea con i requisiti di sicurezza alimentare.
Il WFP, con sede a Roma, è la principale organizzazione umanitaria e agenzia delle Nazioni Unite impegnata a fornire assistenza alimentare nelle emergenze e sta lavorando con le comunità per migliorarne la nutrizione e costruire la resilienza.
È noto inoltre che la comunità internazionale si è impegnata a sconfiggere la fame, raggiungere la sicurezza alimentare e migliorare la malnutrizione entro il 2030, eppure, nel mondo, una persona su nove ancora non ha cibo a sufficienza.
L’assistenza alimentare e quella nelle aree affini è decisiva per spezzare la spirale di fame e povertà.
Ogni giorno il WFP organizza circa 5.000 camion, 20 navi e 92 aerei in movimento per fornire cibo e altri tipi di assistenza a chi ne ha più bisogno. Ogni anno distribuisce circa 12,6 miliardi di razioni alimentari, a un costo stimato di 31 centesimi di dollaro a razione. È grazie a questi numeri che si deve la reputazione di eccellenza del WFP nelle risposte alle emergenze, nella sua capacità di ottenere risultati rapidi e su larga scala soprattutto nei contesti più difficili.
In questi contesti le attività del WFP si concentrano nell’assistenza d’emergenza, nel soccorso e nella ricostruzione, nello sviluppo e nelle operazioni speciali. Due terzi degli interventi si svolgono in Paesi colpiti da conflitti, dove il rischio per le popolazioni di essere denutrite è tripla rispetto ai Paesi in pace.
Appare evidente che quanto svolto da questo importante organismo internazionale sia in linea con i fondamenti e l’azione internazionale del Rotary, e sarebbe interessante sviluppare una collaborazione più stretta. Non a caso il Rotary e le Nazioni Unite hanno una storia comune d’impegno volto alla pace e alle questioni umanitarie in tutto il mondo, non ultimo i temi dell’alfabetizzazione, dell’istruzione e della diffusione della cultura, così come è ben salda la collaborazione e la rappresentanza del Rotary nell’ONU.
La prof.ssa Junhong Hu ha illustrato ai presenti le opportunità offerte dai vari programmi di scambio tra Italia e Cina nell’istruzione per lo sviluppo dei rapporti tra i due paesi nei vari settori della ricerca. Numerosi sono gli studenti che ogni anno dalla Cina vengono in Italia per seguire percorsi formativi così come studenti italiani in Cina. Nei prossimi anni è previsto un incremento e vi sono molte opportunità di ottenere anche agevolazioni di vario tipo.
Entrambi gli interventi hanno suscitato grande interesse, e numerose sono state al termine le domande e richieste di maggiori informazioni da parte dei Soci e ospiti presenti. I Presidenti Luca Cipiccia e Sandro Liberatori hanno concluso ringraziando i relatori, i numerosi soci e ospiti presenti e ricordando lo stretto legame tra i due Club sul territorio, nonché le iniziative condotte insieme che potranno essere sviluppate nel prossimo futuro.