Il contributo del Rotary al miglioramento del sistema sanitario
Il Distretto 2102 coincide con un territorio, quello della regione Calabria, in cui le tematiche sanitarie sono particolarmente gravi e avvertite dai cittadini. Lo sono per ragioni, in qualche misura “storiche”, per l’infinito commissariamento della sanità che, attraversando stagioni di ogni colore, ha fortemente compresso il diritto costituzionale alla salute per un lasso di tempo che abbraccia oltre due lustri. Di fatto, i sacrifici economici imposti dalla gestione straordinaria hanno generato una sostanziale inattuazione dei livelli essenziali di assistenza, nonostante gli sforzi del personale sanitario, con quale indiscutibile eccellenza ma senza un pieno raggiungimento delle finalità di risanamento finanziario che costituivano la ratio del commissariamento stesso. Il nostro Rotary, che vuole essere radicato con il cuore e con la mente sul territorio senza mai abdicare al proprio respiro internazionale, intende proporsi in termini positivi come attore pubblico in grado di contribuire al miglioramento del sistema sanitario. In questo quadro, la prevenzione e la cura delle malattie costituisce, oggi più che mai, un profilo cruciale per costruire un’offerta sanitaria per i cittadini più appropriata, efficace e sostenibile sotto il profilo organizzativo ed economico. Ogni investimento in prevenzione genera un beneficio esponenziale in termini di salute per la comunità e di utilizzo efficiente delle risorse pubbliche che, nel caso della sanità, assorbono la parte più rilevante delle somme stanziate annualmente nei bilanci delle regioni.
E veniamo a cosa intendiamo fare, oltre a continuare a compiere il massimo sforzo per contribuire agli obiettivi di profilassi internazionale che il Rotary, per il tramite della Rotary Foundation, sta perseguendo su scala globale, come nel caso dell’eradicazione della polio. Abbiamo preso atto che, non solo per una questione di assonanza, “prevenzione” faccia rima con “sensibilizzazione”. Per questo, è importante che il Rotary, specie in un territorio nel quale l’offerta di servizi sanitari è carente, faccia la propria parte per informare i cittadini sull’importanza fondamentale delle attività di prevenzione e screening, a cominciare da quelli oncologici. Il monitoraggio della popolazione, mediante la diagnosi precoce, può aiutare a salvare vite umane e a garantire ai pazienti e ai loro familiari, spesso autentici caregiver, una migliore qualità della vita. Non solo. Nell’epoca del dominio dei big data, la disponibilità dei flussi informativi proveniente dagli screening può orientare le scelte strategiche della programmazione in ambito sanitario, facilitando l’allocazione di risorse umane e finanziarie nella lotta alle patologie più rilevanti dal punto di vista epidemiologico. Il Distretto 2102, dunque, si impegnerà attraverso i club nell’organizzazione di momenti informativi sulla prevenzione delle malattie più diffuse e pericolose, senza tuttavia esaurire così il proprio sforzo. Vogliamo infatti promuovere occasioni di sensibilizzazione sui corretti stili di vita, dall’alimentazione (considerata l’alta incidenza di patologie come il diabete) allo sport, dalla lotta a fumo e ad alcol, al contrasto alla ludopatia. È una partita di cui vogliamo essere protagonisti, giocata con la maglia del Rotary e con un solo vincitore: la salute dei cittadini.