Continua l’azione per fornire acqua pulita
– A cura di Francesco Dente
Il RC Salerno Duomo da molti anni, nell’ambito dei suoi progetti internazionali, è vicino all’Honduras grazie anche all’opera d’informazione proveniente da un nostro socio, Lucia Memoli, ex Console Onorario Emerito dell’Honduras in Italia. Durante gli anni antecedenti il 2012, il Club aveva già operato in questi luoghi, profondendo la sua opera in favore della Scuola di Ulloa, fornendo agli studenti sostegno nella scolarizzazione e soprattutto fondi per l’acquisto di derrate alimentari destinate alla merenda. Avevamo anche portato a termine la realizzazione di un pozzo e il relativo sistema di distribuzione dell’acqua, l’arredo delle aule, la creazione della mensa scolastica, della biblioteca e la fornitura di materiale didattico. Tenendo sempre un occhio puntato sulle esigenze di questo Paese, prendendo spunto da un articolo apparso sui maggiori quotidiani e usufruendo della disponibilità di un sacerdote diocesano che da anni operava e opera in Honduras, nel 2012 abbiamo cominciato a programmare un intervento molto più concreto per dotare una zona del Paese, El Paraiso, Danlì, di un acquedotto che potesse fornire acqua corrente alla popolazione del luogo. Nonostante questa zona risulti la più piovosa dell’intero territorio honduregno, manca d’acqua corrente e potabile: gli abitanti di questi luoghi vengono approvvigionati d’acqua una volta alla settimana da camion-cisterne. L’idea di questo Global Grant porterà alla realizzazione di una cisterna di circa 40.000 litri, posta nelle vicinanze di un fiume dal quale si prenderà acqua con due pompe sommerse, che avrà il compito di stivare e depurare quest’acqua prima che venga immessa in un acquedotto di circa 5.500 metri. Lungo il tragitto di questo acquedotto, possibilmente, i tubi saranno dotati di turbine per la produzione di energia elettrica che verrà distribuita alle strutture che ne avranno necessità. La costruzione di questo acquedotto fornirà acqua a strutture caritatevoli, all’ospedale, a una casa d’accoglienza e a tre paesini che sono ubicati lungo il percorso.
Il tutto verrà donato e quindi manutenuto dalla Fundación Alivio de el Sufrimiento alla quale fa capo Don Ferdinando Castriotti. Hanno manifestato interesse a partecipare al progetto anche il Distretto 4250, tre club honduregni (RC di Danlì e due di Tegucigalpa, la capitale) e, lo scorso mese di febbraio 2022, ha confermato la partecipazione al progetto anche l’Università Cattolica dell’Honduras, Dipartimento di Ingegneria, che apporterà al progetto competenze e fondi. Ulteriori dettagli saranno forniti man mano che il progetto prenderà corpo, l’impegno di spesa previsto per la realizzazione dell’opera è di circa 135.000 USD.
Il Rotary Club Salerno Duomo, al momento, ha già disponibilità, per vari fundraising messi in atto, di 40.000 euro.