A supporto dell’inclusione dei soggetti disabili
Il Distretto 2042 ha promosso varie iniziative di aiuto alle disabilità, nell’ambito dei programmi di sviluppo economico e comunitario. Particolare attenzione è stata rivolta ai disturbi pervasivi dello sviluppo e dello spettro autistico, che in Italia e nel mondo coinvolgono un numero sempre più elevato di bambini. L’intervento precoce nel trattamento dell’autismo permette di modificare la traiettoria evolutiva nel funzionamento cognitivo, adattivo e linguistico, quanto accompagnare la famiglia che ha la necessità di supporto quotidiano e formazione continua.
Il Rotary Club Ticino ha promosso il progetto Terra Luna, che nasce dal contributo professionale di alcuni soci, in particolare del Dott. Giuseppe Pozzi, Presidente di Artelier Clinica e Cultura, e del Rotary Club Parchi, grazie al contributo della Dottoressa Ernesta Ricotta, a lungo Responsabile del servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale di Legnano. Il progetto rappresenta la punta avanzata delle iniziative dei Rotary Club del Gruppo Olona a favore dei bambini e degli adolescenti affetti da autismo nel nostro territorio di Busto Arsizio, Gallarate e Legnano. Lo stesso Rotary Club Ticino, infatti, ha promosso un Premio di Laurea per una tesi svolta presso l’Università della Provincia di Varese in tema di potenzialità lavorativa dei giovani affetti da disturbi dello spettro autistico. Il progetto Terra Luna intende contribuire alla creazione, all’interno del Centro Autismo della Fondazione Bellora Onlus di Gallarate, di una caffetteria dove impiegare sei persone giovani affette da disturbi dello spettro autistico ad alta funzionalità; inoltre, realizzare un percorso di autonomia personale e di inserimento socio-lavorativo in forma individualizzata e diretta, all’interno di un contesto protetto che consenta ai giovani affetti da autismo ad alta funzionalità una piena integrazione lavorativa; contestualmente, garantire una formazione mirata e condivisa al fine di rendere autonomi i giovani autistici impiegati.
Il Rotary Club Como Baradello ha concentrato gli sforzi per creare personale esperto nell’uso della realtà aumentata. Il progetto Augmented Reality si è proposto di creare un team di tecnici tra i dipendenti del Museo della Seta di Como, dove l’utilizzo della realtà aumentata è destinato alle persone con disabilità che, attraverso visori per loro personalizzati, saranno guidate attraverso le sale del museo in base alle loro capacità intellettive o difetti visivi. La grande forza di questo progetto è la sua trasversalità, che permette di preparare tecnici capaci di entrare o rientrare nel mondo del lavoro e, attraverso la formazione in un museo, ha anche una valorizzazione culturale e formativa.
Il Rotary Club Magenta si è posto l’obiettivo di realizzare un nuovo centro diurno per disabili, nel comune di Corbetta, dove ospitare laboratori creativi, fornire istruzione e dare lavoro per persone con disabilità, al fine di aumentare la loro autonomia e promuovere la loro inclusione sociale e lavorativa nella società. Destinatari del progetto sono persone di età superiore ai 18 anni con sindrome di Down, disturbi dello spettro autistico, disabilità fisiche e mentali. Il nuovo centro diurno, affidato all’Associazione La Quercia Onlus, è stato studiato per ospitare 25 persone con disabilità a tempo pieno, mentre altre 40 persone con disabilità potranno partecipare a laboratori individuali o per lo sviluppo della propria autonomia individuale. Si è pensato, in particolare, a un’officina per la riparazione di biciclette e a un laboratorio di cucina.
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